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DIE WALSER GEMEINSCHAFT
Le cappelle
Numerose cappelle sono disseminate su tutto il territorio, nel fondovalle come nei valloni laterali. Sono dedicate alla Vergine o a Santi particolari come San Nicola, Sant’Anna, Santa Margherita, San Grato ecc. e testimoniano la grande fede dei Walser nell’aiuto divino in ogni momento della vita. Risalgono quasi tutte al XVII o XVIII secolo.
Nella capella di Greschmattò, dedicata a Mariae Dolenti, a Gressoney-Saint-Jean, si celebra ancora oggi una santa messa, il venerdì della seconda settimana di Passione, durante la quale si canta lo Stabat Mater in tedesco.
Questa cappella è stata ricostruita nel 1740 sui ruderi di una più antica. Gli abitanti di Issime avevano fatto voto di erigere in quel luogo una cappella in onore di Santa Margherita. Siccome il voto non fu mantenuto, una legione di demoni infestò la zona, nel 1600. Da qui furono cacciati con un esorcismo, come risulta da documenti conservati nell’Archivio di Stato di Torino. Gli Issimesi tennero fede al voto fatto.
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Le cappelle
Numerose cappelle sono disseminate su tutto il territorio, nel fondovalle come nei valloni laterali. Sono dedicate alla Vergine o a Santi particolari come San Nicola, Sant’Anna, Santa Margherita, San Grato ecc. e testimoniano la grande fede dei Walser nell’aiuto divino in ogni momento della vita. Risalgono quasi tutte al XVII o XVIII secolo.
Nella capella di Greschmattò, dedicata a Mariae Dolenti, a Gressoney-Saint-Jean, si celebra ancora oggi una santa messa, il venerdì della seconda settimana di Passione, durante la quale si canta lo Stabat Mater in tedesco.
Questa cappella è stata ricostruita nel 1740 sui ruderi di una più antica.
Gli abitanti di Issime avevano fatto voto di erigere in quel luogo una cappella in onore di Santa Margherita. Siccome il voto non fu mantenuto, una legione di demoni infestò la zona, nel 1600. Da qui furono cacciati con un esorcismo, come risulta da documenti conservati nell’Archivio di Stato di Torino. Gli Issimesi tennero fede al voto fatto.
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